TREDICI INDICAZIONI PER IL BENE COMUNE
Al fine di tutelare la salute dei propri Studenti e Docenti, è stabilito quale riferimento procedurale e organizzativo il documento contenente le Misure adottate da IUSTO per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 durante lo svolgimento di lezioni ed esami, redatto secondo le indicazioni formulate dal CTS istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'anno accademico 2020/2021.
Abbiamo formulato una breve sintesi, tratta dal medesimo documento, con le principali indicazioni per ripartire insieme in sicurezza:
- Tutti i docenti, su base volontaria, possono richiedere al proprio medico di base
l’esame sierologico. IUSTO raccomanda l’esecuzione di questo screening. - Non entrare in IUSTO se avete febbre o sintomi influenzali.
- Per accedere a IUSTO, il docente e lo studente devono indossare la mascherina
fin dall’ingresso in cortile. - All’ingresso degli uffici e delle aule igienizzare le mani con il gel a disposizione.
- Non sostare nei corridoi e nelle vie di accesso.
- Timbrare sempre in ingresso e in uscita la propria presenza in aula (anche per
gli esami). - Le sedie devono essere mantenute da tutti nelle posizioni assegnate ed
evidenziate dagli adesivi sul pavimento. - Nell’arco della stessa giornata, usare sempre la medesima sedia/postazione.
- Il docente, in quanto preposto di fatto alla sicurezza, vigila sull’applicazione
delle presenti norme da parte degli studenti. - Durante le lezioni, il docente può stare senza la mascherina solo se resta seduto
dietro la scrivania. - Il docente e lo studente, agli esami orali, devono essere seduti ad almeno un
metro di distanza e dovranno indossare la mascherina per tutta la durata
dell’esame. - Al termine della lezione o dell’esame orale, il docente prima di uscire dall’aula,
deve igienizzare la scrivania, la tastiera e il mouse del PC con lo spray a
disposizione. - Per un migliore tracciamento in caso di contagio, si invita a scaricare e usare
l’app immuni.
Aggiornamento del 24 ottobre 2020
Considerando l'evoluzione della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia e l'incremento di casi su tutto il territorio nazionale, il Presidente del Consiglio ha firmato il Dpcm 24 ottobre 2020 contenente le nuove misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Aggiornamento del 19 ottobre 2020
In accordo con le disposizione contenute nel Dpcm 18 ottobre 2020, IUSTO attuerà un piano di organizzazione didattica in funzione delle esigenze formative e dell'evoluzione del quadro pandemico territoriale.
Nello specifico:
- è stata installata una nuova bollatrice all’ingresso di IUSTO per migliorare il tracciamento delle presenze in università ai fini della sicurezza (posizionata al fondo del cortile, davanti alle porte di accesso a scale ed ascensore). Tutti i docenti e gli studenti che accedono a IUSTO per qualunque motivazione devono timbrare in ingresso ed in uscita. Chi si reca a lezione dovrà poi, come da procedura standard, timbrare anche nella bollatrice adiacente all’aula per registrare la propria presenza.
- La prossima sessione esami (22-30 ottobre) verrà erogata esclusivamente a distanza, secondo le stesse indicazioni, procedure e strumenti utilizzati nel corso della sessione estiva.
- Sono temporaneamente esonerati dalla frequenza obbligatoria ai corsi, gli studenti che presentino patologie a rischio per il Covid-19 o che convivano con persone che presentano analoghe patologie. Questo esonero temporaneo si applica anche a coloro che si trovino in quarantena, isolamento preventivo o fiduciario. Per le segnalazioni, si prega di scrivere al relativo coordinamento di corso di laurea ([email protected] o [email protected]).
Aggiornamento del 14 ottobre 2020
È stato emanato il Dpcm 13 ottobre 2020, che contiene le nuove misure per il contrasto dell'emergenza sanitaria da covid19. Per quanto riguarda l'università continua ad applicarsi la precedente normativa e il protocollo generale di sicurezza.
Si specifica che vige l'obbligo di indossare la mascherina, oltre che all'interno degli edifici, anche in tutti gli spazi aperti dell'ateneo.