Regolamento rette contributi accademici
Studenti immatricolati nell'a.a. 2024/2025:
Gli importi complessivi delle Rette accademiche dei Corsi di Laurea, il piano di rateizzazione e le relative scadenze sono riportati nei seguenti documenti:
- Rette accademiche - Corsi di Baccalaureato | Laurea (Full Time)
- Rette accademiche - Corsi di Baccalaureato (Part Time) (Laurea)
- Rette accademiche - Corsi di Licenza (Laurea magistrale) (full time)
- Rette accademiche - Corsi di Licenza (Laurea magistrale) (part time)
Per informazioni dettagliate rispetto ai precedenti anni accademici si rimanda alla sezione Segreteria Studenti/Rette accademiche
Studenti immatricolati nell'a.a. 2023/2024:
Gli importi complessivi delle Rette accademiche dei Corsi di Laurea, il piano di rateizzazione e le relative scadenze sono riportati nei seguenti documenti:
- Rette accademiche - Corsi di Baccalaureato | Laurea (Full Time)
- Rette accademiche - Corsi di Baccalaureato (Part Time) (Laurea)
- Rette accademiche - Corsi di Licenza (Laurea magistrale) (full time)
- Rette accademiche - Corsi di Licenza (Laurea magistrale) (part time)
Per informazioni dettagliate rispetto ai precedenti anni accademici si rimanda alla sezione Segreteria Studenti/Rette accademiche
Comparazione dei costi accademici
La retta annuale per coloro che si immatricolano nell'a.a. 2024/2025, per i percorsi di Baccalaureato (Laurea), è di 3.750€ pagabili in due rate.
Se effettuiamo una comparazione, nel 2021/2022 la retta media di uno studente iscritto ad università non statali italiane nella zona nord-ovest era di € 7.095 annui (dati MUR cfr. USTAT).
Nell'anno 2020, la spesa annua per studente universitario nelle istituzioni accademiche statali, da fonte pubblica e privata, è pari a € 8.580 (dati MUR). Tale costo è coperto dalle rette accademiche e/o da fonti di finanziamento pubbliche o private. Il sistema universitario pubblico è quindi sostenuto in parte dalle tasse accademiche versate dagli studenti e, per la maggior parte, dai cittadini che pagano le tasse.
IUSTO invece ha come unica entrata per la gestione dell'università le quote versate dagli studenti, che sono di gran lunga inferiori alla spesa annua media per studente sia nelle università pubbliche sia in quelle private.